Recensione: The Hammer ( Uppercat #1)

The Hammer ( Uppercat #1) di Maya Blake (Violet Nightfall)
Sotto i nostri piedi, sotto la perfezione che, illudendoci di conoscere, ci piace osservare, sotto il mondo patinato che calpestiamo, anime in pena respirano e vivono, combattendo una personale guerra contro la fame e gli stenti.

 Reed Colton vive a Reflection City, città post-apocalittica nata da una costola delle fognature di Nuova York, la perla dell’Atlantico; è un Cage Fighters, un combattente da gabbia, sfruttato per saziare i malsani istinti degli abitanti delle fogne… a differenza dei suoi concittadini però ha un solo obbiettivo, uno scopo ben preciso, scappare da Reflection City e camminare finalmente alla luce del sole.

Il suo biglietto di sola andata per Nuova York risulta essere Dunkan Leroy, facoltoso uomo d’affari che controlla la malavita di Reflection City e anche la maggior parte dei combattimenti clandestini a cui partecipa Reed: farsi notare e arruolare nell’esercito di combattenti di Dunkan Leroy è l’unico modo che Reed ha per scappare dall’immondizia che mangia da anni.

Maya Blake: Secondo pseudonimo di Violet Nightfall, autrice di DarkWatchers Saga (Beautful sin – part 01 & 02) utilizzato per pubblicare romanzi a puntate (romanzi rosa, MxM, etc…). E’ laureata in archeologia, attualmente lavora come barista; grande e appassionata lettrice, solo recentemente si è affacciata sul mondo dei romanzi d’amore anche grazie a una collega autrice, Chiara Cilli, alla quale si è ispirata per questo progetto di romanzo a puntate.

Dove lo si puo' scaricare:  http://ferociailluminata.blogspot.it/2013/05/uppercat-01-hammer.html

Allora questo e' il primo episodio di una serie che sara' composto altri cinque, per un totale di sei episodi.
Parla di un mondo sotto Nuova York ( che penso sia New York), che e' caratterizzato dalla poverta' e dalle peggio cose del mondo ( prostituzione, mafia, ecc).
In questo scenario viene presentato il nostro protagonista, Reed Colton, un combattente da gabbia ed e' il migliore e per la sua brutalita' viene sopranominato The Hammer.
Il suo sogno, pero', e' di fuggire da questa condizione ed arrivare al mondo superiore, dove la vita e' migliore. Il suo unico mezzo per riuscirci e'  entrare nel giro di Dunkan Leroy...
Devo dire che non mi e' piaciuto tanto questo episodio, perche' mi sono sentita un po' opressa e non mi piace piu' di tanto l'ambientazione.
Reed non mi piace per niente e come e' senza scrupoli per ottenere cio' che vuole. Diciamo tutti i personaggi non mi sono piaciuti piu' di tanto.
Pero' devo dire che mi piace l'idea del mondo sotteraneo, molto originale.
Anche se non piace tanto, comunque c'e' qualcosa che comunque mi spingeva a continuare a leggere, quindi spero che i continui siano migliori!!
Mary Lynnette
Voto: **/5